Oscar Giannino |
Stimo Enrico Bondi da decenni.
Per questo non lo invidio.
I vertici amministrativi che presiedono a controllo e bollinatura della spesa pubblica opporranno una resistenza granitica al taglio che sarebbe davvero necessario.
E' stato un errore di Mario Monti avere aspettato 6 mesi.
E' un errore limitare ai 4-5 miliardi il taglio nel 2012, per evitare l'aumento iva di ottobre.
Bisognava invece tagliare deduzioni e detrazioni per diversi punti di pil, come disposto dalla commissione Vieri Ceriani di Bankitalia.
Bondi vorrebbe individuare almeno 30 miliardi entro il 2014, da quel che so.
E già lo considerano un matto.
Putroppo, visto l'obiettivo limitato che si è dato Monti, per tagliare i 7-8 punti di pil di spesa corrente in tre anni per meno tasse bisognerà aspettare il nuovo governo.
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